Elio Della Torre esordisce nel 1980 in una mostra personale inaugurando il suo percorso espositivo presso gallerie private e centri culturali. Partecipa a rassegne collettive e a concorsi nazionali dove l'originalità della sua pittura trova numerosi consensi e riconoscimenti. Le sue opere figurano presso collezionisti privati in Italia e all'estero.

"Differenti possono essere gli strumenti attraverso i quali un artista accede alla dimensione del Mito.
Per Della Torre gli strumenti sono due e apparentemente antitetici: la rievocazione e l'invenzione.
Una mostra di Della Torre si rivela come un viaggio in un passato immaginario, un passato rievocato dalla memoria e al tempo stesso reinventato dalla fantasia. Ma trattandosi in definitiva di un viaggio che utilizza come veicolo il Mito, credo che sarebbe più corretto definirlo un viaggio alla ricerca del Tempo, quello assoluto, con la T maiuscola, che sfugge alla scansione degli orologi al quarzo o delle meridiane,e che invece si configura come dimensione assoluta,eterna,immutabile dello Spirito."

Virgilio Patarini